Roma Rainbow Choir

Coro LGBTQIE di Roma
Città: Roma
Fondazione: 2006
Tipo: SATB
Componenti: 35
Direttor*: Francesco Leineri
Per condividere:

Il coro

Il Roma Rainbow Choir nasce nel 2006 da un’idea di Giuseppe Pecce, che ne è rimasto alla direzione fino al 2014. Il Coro accoglie orgogliosamente persone gay, lesbiche, bisessuali, transgender, queer, intersessuali, ed eterosessuali che, attraverso la musica e il canto, lottano per diffondere la cultura del rispetto per qualsiasi forma di amore e autodeterminazione. Attraverso questi mezzi culturali tutto il coro lotta attivamente nella società affinché più nessuno debba sentirsi minacciato, deriso, discriminato, emarginato per l’espressione della propria identità umana e affettiva o per la propria sessualità.

Curriculum del coro

Da sempre il Roma Rainbow Choir appoggia e promuove eventi di sensibilizzazione per le tematiche LGBTQI* ma anche per la difesa di tutti i diritti, perché un vero impegno civile pone sullo stesso piano ogni battaglia di civiltà e giustizia: dalla Giornata Mondiale per la lotta all’AIDS (Rainbow Music Against AIDS) al Concerto per il Roma Pride, senza dimenticare la Giornata della Memoria e quella contro l’Omotransfobia, i diritti dei Migranti e delle minoranze etniche. Dodici anni di attività corale hanno permesso al Roma Rainbow Choir di essere non solo il primo, ma anche il più longevo coro italiano LGBTQIE*. E anche se lo spirito e gli obiettivi della nostra associazione restano immutati, il traguardo dei dieci anni – festeggiato con un evento corale all’interno del prestigioso Palazzo Doria Pamphili di Roma assieme al Forth Choir – ha segnato un inevitabile giro di boa che ha visto cambiare sia il direttivo nella sua totalità sia la direzione artistica di Giulia Catenazzo. Rinnovarsi è importante per portare avanti con determinazione battaglie verso le quali non bisogna mai abbassare la guardia. Per questo il primo concerto della nostra attuale stagione canora si è tenuto il 14 dicembre 2017 alla Casa Internazionale delle Donne. La Casa è il luogo che abbiamo scelto con decisione per dare il nostro supporto a una realtà divenuta, nella sua attività più che ventennale, punto di riferimento per il suo sostegno alla comunità delle donne romane e per il suo impegno costante contro tutte le forme di discriminazione, di violenza e di emarginazione. Abbiamo portato la nostra voce all’Auditorium Parco della Musica nell’ambito del progetto Leopold-o di Luana Perilli e presenziato presso i Padri Somaschi di Albano alla Conferenza europea dei gruppi cristiani LGBT, coordinata da Cammini di speranza; infine a maggio 2018 siamo intervenuti come ospiti di Omphalos a Perugia, nella splendida sala dei Notari, in occasione della Giornata mondiale contro l’omo-trans-bifobia. In giugno e luglio, per la stagione dei Pride, abbiamo preparato due importanti appuntamenti: Elebababele (musica e linguaggio) presso il Museo Maxxi di Roma e Streghe, sante e puttane, concerto realizzato in collaborazione con il Parruccoro, la biblioteca Moby Dick e il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli. Entrambi gli eventi hanno ottenuto il patrocinio di Cromatica: non bisogna infatti dimenticare che dal 2014 il Roma Rainbow Choir ha contribuito a istituire il Coordinamento dei Cori LGBT* italiani (CoCorIta), creando a Bologna il primo Festival italiano dei cori LGBT*, Cromatica, poi replicato a Milano e Napoli, ed è fra i soci fondatori di Cromatica, l’Associazione Nazionale dei cori LGBT* istituita nel 2018. Recentemente, con il concerto dal titolo Amor vincit omnia, nuovamente in collaborazione con il Parruccoro, la biblioteca Moby Dick e il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, abbiamo cantato non solo presso i locali del Circolo, ma anche presso Villa Wolkonsky, sede dell’Ambasciatrice inglese in Italia, durante un convegno in occasione della giornata mondiale alla lotta contro l’Hiv/Aids. Abbiamo inoltre partecipato alla serata in ricordo de La Karl du Pigné al teatro Quarticciolo di Roma, organizzata da Dragqueenmania, e infine alla festa del tesseramento del Circolo Mario Mieli, presentando il Roma Rainbow Choir come una delle attività culturali del circolo.

Il direttore

Francesco Leineri è il direttore del Roma Rainbow Choir.
È diplomato in Composizione (corso istituzionale – vecchio ordinamento) presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida del M° Matteo D’Amico e ha
approfondito in parallelo lo studio della direzione d’orchestra con i maestri Gianluigi Zampieri e Francesco Lanzillotta.

I suoi lavori di musica da camera manifestano una particolare attenzione per la famiglia delle percussioni e l’universo della voce. Oltre ai suoi consolidati lavori nell’ambito di
musica applicata alla performance (opera lirica, teatro e arti visive), lavora anche come arrangiatore nel mondo della musica leggera e come direttore di brani dal suo repertorio.

Suoi lavori sono andati in scena o eseguiti in Italia (PIF 2014, Castelfidardo; “Contro” – Auditorium Parco della musica di Roma; “Assoli” – Accademia Filarmonica Romana; GNAM Roma; MUST Milano), Francia (Theatre de Verre, Parigi), Germania (UWE – der festival 2016, Monaco), Repubblica Ceca (Setkani-Encounter 2016, Brno), Svizzera (“Appunti di viaggio” 2010, Teatro La Darsena, Lugano), California (Spreckels Theatre, San Diego Fringe Festival 2015), Messico (Estacion Teatro, Tijuana), India (ITFOK 2017, Thrissur) ed Ecuador (Encuentro de los Andes 2013, Riobamba).

Gli eventi del Roma Rainbow Choir

YouTube
Instagram
Mail: info.romarainbowchoir@gmail.com
Sito: https://www.romarainbowchoir.com/

Tutti i cori